ORGANIZZAZIONE
Le aule della scuola sono aule-laboratorio, ciascuna dedicata ad una o più discipline, anziché alle classi.
I docenti delle diverse discipline fanno lezione sempre nella propria aula-laboratorio che essi stessi durante l'anno arricchiscono grazie alle loro attività. Durante la mattina di lavoro le classi si spostano dunque da un'aula all'altra per frequentare le diverse lezioni.
Sono state ricavate:
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sei aule per l'insegnamento della lingua italiana, della storia e della geografia
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quattro aule per l'insegnamento delle scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali
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quattro aule per l'insegnamento delle lingue straniere
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un'aula laboratorio artistico-tecnologico
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un’aula laboratorio musicale
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un’aula laboratorio informatico
L’orario scolastico si articola su 5 giorni (da lunedì a venerdì) dalle 7.50 alle 13.50.
La mattinata di lavoro, di 6 ore, è spezzata in tre moduli di due ore, separati da due intervalli di 10 minuti. L’orario di ciascuna classe è organizzato in modo che ogni modulo di due ore sia assegnato ad un unico insegnante/insegnamento.
Questa distribuzione dell’orario è funzionale a migliorare la percezione dei ragazzi nei confronti del tempo scuola e, inoltre,
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consente l’articolazione delle discipline per blocchi di due ore, cosa che rende l’attività di insegnamento più adeguata all’apprendimento e consente anche un minor carico di libri giornaliero. Il tempo a disposizione dei docenti è meno compresso e consente loro, nell’arco di una stesso modulo, di affrontare serenamente le tre fasi dell’azione didattica: la verifica degli apprendimenti, la presentazione dei nuovi contenuti e le attività per formare le competenze derivate dalle nuove conoscenze (esercizi o studio assistito)
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favorisce una distribuzione del lavoro scolastico, e soprattutto dello studio a casa, più equilibrata, lasciando ai ragazzi la possibilità di praticare eventuali attività sportive, culturali o di volontariato;
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consente alla scuola di organizzare un’offerta quotidiana di servizi integrativi pomeridiani, fatta di aiuto allo studio, corsi di recupero, laboratori artistici e/o musicali, attività sportive, approfondimento delle discipline, corsi di perfezionamentonelle lingue straniere;
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non è particolarmente faticosa per i ragazzi perché i due intervalli consentono buoni tempi di recupero delle energie
La distribuzione delle discipline nelle 30 ore della settimana è quella disposta dagli ordinamenti scolastici:
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Materie di insegnamento |
Ore di lezione |
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Italiano, storia, geografia |
9 |
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Approfondimento |
1 |
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Matematica e scienze |
6 |
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Lingua inglese |
3 |
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2a Lingua comunitaria / Potenziamento dello studio della lingua inglese |
2 |
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Tecnologia |
2 |
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Arte e immagine |
2 |
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Musica |
2 |
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Educazione fisica |
2 |
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Religione |
1 |
Nella scuola secondaria di I grado è obbligatorio lo studio dell’inglese per 3 ore settimanali come prima lingua straniera comunitaria.
La normativa in vigore consente inoltre alle famiglie la scelta tra le seguenti opzioni:
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studio di una seconda lingua comunitaria per 2 ore settimanali;
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potenziamento dello studio della lingua inglese con 2 ore aggiuntive settimanali.
Nell’a.s. 2015/16, in virtù delle scelte effettuate dalla famiglie, sono state implementate entrambe le opzioni: in tre classi prime, quattro classi seconde e due classi terze viene potenziato lo studio dell’inglese, in una classe prima ed in una seconda viene affrontato lo studio della lingua francese, in una classe prima, una seconda ed una terza viene studiato lo spagnolo.