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Una stella di nome ILARIA

Una stella di nome ILARIA
“E quindi uscimmo a riveder le stelle" (Inferno XXXIV, 139)

Trent’anni oggi, i nomi di Ilaria Alpi e di Miran Hrovatin risuonarono nelle coscienze di tutti.

In questi anni la nostra istituzione scolastica - e in particolare la Scuola Secondaria di I grado a lei intitolata - si è assunta l'impegno di realizzare il desiderio di raccontare la verità e l'onestà intellettuale di questa giovane e appassionata giornalista. Cerchiamo di farlo con costanza e attraverso azioni educative ispirate da tenacia educativa e chiarezzi d'intenti. Oggi più che in ogni altro giorno il nostro impegno si rinnova. Ilaria Alpi è l'esempio che ogni scuola ha il dovere di interpretare per il successo formativo dei ragazzi in formazione. 

Per l’impegno che ci siamo assunti abbiamo scelto di partecipare all'iniziativa nazionale Una stella di nome Ilaria Alpi, che dal mese scorso sta coinvolgendo le nostre classi quarte e quinte di scuola primaria e tutte le classi della scuola secondaria di I grado. Un progetto impegnativo e di grande valore educativo e sociale che si concluderà il prossimo 24 maggio, giorno di nascita della giornalista. Un’occasione irrinunciabile per reclamare la verità e la giustizia che la sua uccisione non ha ancora avuto, ma soprattutto per ripercorrere e fortificare i sentimenti di stima e ammirazione che ci legano a lei. 

Le stelle che ammiriamo nelle notti d’estate vivono molto più a lungo di noi. E, anche quando muoiono, la loro luce continua a illuminarci: è il fenomeno astrofisico della luce delle stelle morte.”  Così Mariangela Gritta Grainer -  che da anni segue e documenta la storia di Ilaria Alpi - ha motivato la scelta di intitolare una stella a Ilaria. “La luce di Ilaria viene dal passato ma risplende e brilla lucente: Ilaria è qui con noi. La luce della stella di nome Ilaria illuminerà il cammino per avere giustizia e verità.

Grazie Ilaria, la tua stella brilla ancora su di noi.